L'ascensore sociale è il processo che consente e agevola il cambiamento di stato sociale e l’integrazione tra i diversi strati che formano la società. In Italia si è parlato moltissimo di ascensore sociale a cavallo degli anni 60 e 70 quando, grazie all'istruzione, le nuove generazioni poterono ottenere uno stato sociale più elevato rispetto a quello dei loro genitori e dei loro nonni. Per dirla in maniera semplice è quel fenomeno che ha portato i nati negli anni 60 da famiglie per lo più contadine a famiglie piccolo-medio borghesi.
L'ascensore sociale in Italia
In Italia, già da qualche anno, l'ascensore sociale fermo, oltre che all'università, anche a scuola. A sostenerlo è l’Ocse – l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico – che conta decine di paesi aderenti in tutti i continenti. Nel nostro Paese, la quota di quindicenni “provenienti da ambienti svantaggiati” capaci comunque di ottenere buoni risultati nel Pisa 2015 – il Programma di valutazione internazionale delle competenze degli studenti in lettura, matematica e scienze – è inferiore alla media Ocse e sotto il dato delle principali nazioni europee. Segno che la scuola italiana non riesce a fare abbastanza per gli alunni provenienti da ambienti deprivati.
L'Italia fanalino di coda
In Italia, soltanto il 20,4 per cento dei quindicenni provenienti da famiglie in situazione di svantaggio socio-economico riescono a ottenere risultati soddisfacenti nei test Ocse-Pisa. La media Ocse si attesta sul 25,2 per cento. Mentre oltralpe siamo a quota 24,1 per cento, in Germania al 32,3 e in Finlandia al 39,1 per cento. In pratica, la scuola italiana fa poco per gli studenti più sfortunati. Perché è evidente che il retroterra culturale e socio-economico degli alunni influenza le performance. Per questa ragione l’Invalsi, che conduce in Italia indagini sulle competenze in Lettura e Matematica di oltre un milione e mezzo di alunni ha recentemente inaugurato il “valore aggiunto”: quanto le scuole riescono ad incidere sugli alunni durante il loro percorso scolastico.