La pornografia fa male, soprattutto ai più giovani che devono ancora sviluppare una loro personalità e un immaginario sessuale reale. In generale il problema della pornografia è di natura fisiologica, perché abbiamo visto che il cervello umano non è fatto per la pornografia, con la quale riceve una quantità non naturale di super stimoli. Inoltre, il fatto che un modo concreto per risolvere il calo della libido sia smettere di guardare porno è abbastanza esemplificativo del danno che questo tipo di immagini arrecano alla psiche umana.
Commentando il libro “Una gioventù sessualmente liberata (o quasi)”, don Alberto Ravagnani ha sottolineato in un video pubblicato sul suo canale YouTube sei motivi per cui la pornografia fa male, soprattutto ai giovani. Infatti, secondo la sessuologa Thérèse Hargot, la pornografia:
- Banalizza la sessualità e ti induce a viverla in maniera conformistica.
- Contamina l’immaginazione.
- Determina la fine del desiderio sessuale.
- La pornografia crea dipendenza.
- Favorisce la sessualizzazione e oggettificazione dell’altro.
- Genera ansia da prestazione.
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