In Italia nel 2019 hanno goduto della protezione internazionale 515 stranieri ogni milione di abitanti (in tutto circa 31mila). É quanto emerge dall’ultimo rapporto Eurostat sulla situazione del diritto d’asilo in Europa. I dati ci dicono tre cose importanti: la prima, che non siamo davanti ad un'"invasione islamica"; la seconda, che anche l'intera portata del fenomeno migratorio in Italia andrebbe ridimensionata.
Infine, ma non meno importante, che con il termine “immigrati” non s’intende sempre la stessa cosa: ci sono i rifugiati cioè coloro che hanno chiesto asilo politico e hanno ottenuto il riconoscimento del loro status da parte del Paese ospitante. Ma ci sono anche coloro che hanno chiesto la protezione sussidiaria o umanitaria. Infine vi è anche il caso dei migranti regolari, ovvero di chi si sposta per motivi connessi alla famiglia, allo studio o al lavoro, così come gli stranieri residenti stabilmente nel Paese che pagano le tasse.
Perché non siamo di fronte ad un invasione di immigrati
Secondo quanto afferma Eurostat, il Paese europeo che nel 2019 ha riconosciuto lo status di protezione internazionale al più alto numero di persone è la Germania (116.200 ovvero il 39% del totale). L’Italia (31 000 ovvero il 10%) si trova al quarto posto dopo la Spagna (38 500 ovvero il 13%) e la Francia (42 100 ovvero il 14%).
Nel nostro Paese è stata riconosciuta la protezione internazionale a 35.450 persone (circa 585 ogni milione di abitanti). Tra questi, 4.805 hanno ottenuto lo status di rifugiato; 12.120 la protezione sussidiaria e 18.530 quella umanitaria. C’è anche da dire che se il tasso di riconoscimento dell’Unione europea è del 61%, la percentuale di richieste di protezione internazionale che vanno a buon fine in Italia è molto più bassa, pari al 39% (35.405 decisioni positive su 87.485 richieste di protezione internazionale).
Quanti rifugiati ci sono in Italia e da dove vengono
In generale, l’Unione Europa ha concesso lo status di protezione internazionale a circa 300.000 persone (più o meno 400mila in meno rispetto al 2016) il 27% sono cittadini siriani. Al contrario, in Italia, tra coloro che hanno ottenuto la protezione internazionale troviamo immigrati provenienti dalla Nigeria (5.870 persone, il 19% di tutti i cittadini che l'hanno ottenuta in Italia); Pakistan (3.455 – 11%); Bangladesh (2.230– 7%).
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