Un ebreo che difende strenuamente Pio XII dalle accuse di antisemitismo, e che in sei anni di ricerche ha raccolto un impressionante dossier con 76mila pagine di materiale originale. Parliamo di Gary Krupp, fondatore della fondazione Pave the Way, organizzazione non profit dedicata a gettare ponti fra le religioni del mondo.
Ne hanno parlato Zenit e Vatican Insider, a firma Marco Tosatti, che cita alcuni dati interessanti. La ricerca dimostra come Eugenio Pacelli sia riuscito a salvare più ebrei di tutti gli altri leader mondiali messi insieme. A Roma, durante la guerra, agì personalmente per il salvataggio di ebrei.
Ma già dal 1917 il futuro papa si era schierato a favore della creazione di uno stato ebraico, e nel 1939 tentò di ottenere visti a 200.000 ebrei che erano rimasti in Germania dopo la Notte dei Cristalli.
Krupp, cresciuto nell'odio a Pio XII, in quanto descritto come antisemita e indifferente alla sorte degli ebrei, adesso si meraviglia e si indigna per la persistenza in molti ambienti di questo luogo comune negativo, non supportato da alcun documento.
Per approfondire, vedi il dossier su Pio XII.