È uscito oggi il Motu proprio Normas nonnullas con il quale Benedetto XVI apporta alcune modifiche alle norme sull'elezione del Papa, stabilite da Giovanni Paolo II con la Costituzione apostolica Universi Dominici gregis. (ne avevamo parlato qui)
Ecco in sintesi le novità:
- il Collegio dei Cardinali ha facoltà di anticipare l'inizio del Conclave prima dei canonici 15 giorni dall'inizio della Sede Vacante, nel caso in cui tutti i Cardinali fossero già presenti a Roma.
- Nessun Cardinale elettore può essere escluso dall'elezione per nessun motivo o pretesto. Resta ferma la possibilità di ogni Cardinale di rinunciare al Conclave.
- Nel ballottaggio tra i due cardinali più votati, questi non partecipano al voto. Il ballottaggio è previsto dal trentunesimo scrutinio.
- A tutela della riservatezza e della segretezza di tutto il Conclave, si prescrive che i Cardinali non possano essere avvicinati da alcuno: nei locali della Domus Sanctae Marthae dove risiedono, nei luoghi delle celebrazioni, nel tragitto verso la Sistina.
- Le violazioni della segretezza di quanto avviene nella Cappella Sistina durante il Conclave saranno punite con scomunica.