Da Papa Francesco alla demografia: gli 8 temi del 2013

31 dicembre 2013

La fine dell’anno invita a un bilancio dei mesi trascorsi, sui temi particolarmente dibattuti nei media e quindi oggetto di interesse per Documentazione.info. Qui di seguito una rapida rassegna degli 8 argomenti principali che abbiamo trattato.

1. La rinuncia di Benedetto XVI e Papa Francesco

Il 2013 è stato l'anno della storica rinuncia al papato di Benedetto XVI, con la conseguente elezione di papa Francesco, primo pontefice sudamericano. Abbiamo tracciato un bilancio del pontificato di Benedetto XVI e una sintesi delle sue idee portanti. Abbiamo creato un dossier su Papa Francesco presentando il suo pensiero, la sua idea di scienza, tecnica, natura e creato, abbiamo proposto una sintesi dell'enciclica Lumen fidei. Abbiamo offerto alcuni brani dell’intervista alla Civiltà Cattolica, con rimando al testo integrale. Abbiamo anche registrato ad alcuni mesi dal pontificato alcuni dati sul cosiddetto “effetto Francesco”. Abbiamo anche offerto il testo della Evangelii gaudium con una comparazione tra questa esortazione e le fonti della dottrina sociale della Chiesa a seguito di alcune polemiche sulla visione dell’economia di Papa Francesco sorte in ambienti americani.

2. Famiglia

Istituzione-chiave in ogni società, è quella che subisce maggiormente gli effetti della crisi economica, in particolare le coppie giovani. Eppure proprio puntando sulla famiglia si può superare la crisi. Altri aspetti delicati sono il ruolo della donna, tra lavoro e preoccupazioni economiche e le gravi conseguenze derivanti dalle crisi familiari, come ad esempio il disagio dei padri separati. Su questi temi abbiamo poi riscontrato alcune tendenze interessanti, ad esempio le giovani inglesi che sembrano riscoprire l’importanza e la bellezza di avere figli più della carriera, così come un trend europeo che sta facendo marcia indietro sul divorzio e a favore della solidità dei matrimoni. Abbiamo anche registrato la carenza di politiche familiari in Italia, un Paese che per i costi della politica spende più che per le famiglie. Un nota positiva sul paese ce l’hanno fornita sul finire dell’anno i dati del Censis sull’ottimismo degli italiani.

3. Demografia

La popolazione italiana continua a calare con 15 mila nati in meno. Un dato che significa crisi, come avviene anche negli Usa. La preoccupazione rimbalza a livello planetario con i dati dell'Onu, secondo i quali, dopo decenni di timori per la sovrappopolazione, adesso la prospettiva è inversa: il mondo va verso la crescita zero della popolazione. Da alcuni economisti occidentali sta emergendo un nuovo slogan: servono più figli. Da questo punto di vista uno sguardo ai dati mondiali certifica che in futuro il mondo sarà sempre più africano.

4. Eutanasia

La crisi dell'occidente emerge anche dal diffondersi di una cultura sempre più "mortale” sul tema del fine vita. In Olanda è boom eutanasia e iniziano a sorgere voci di dissenso, come quella di uno scienziato francese dello staff di Hollande. Elementi di riflessione sono poi alcuni casi che mettono in crisi alcune certezze acquisite: ad esempio quello dell'uomo che in stato vegetativo da 12 anni, riesce adesso a comunicare e a dire che non prova sofferenza. Su questo tema il nostro dossier raccoglie molto materiale.

5. Aborto

Mentre negli Stati Uniti a 40 anni dalla legalizzazione dell'aborto gli schieramenti pro-choice e pro-life sono alla pari in Spagna ad un certo punto si è deciso che la vita della scimmia (e non dell'uomo) andava difesa fin dal concepimento. Lontani dalle esigenze della comunicazione mediatica, i medici che praticano l'aborto parlano chiaramente di "uccisione di bambini”. Nel frattempo in Germania una legge prevede che i "bambini delle stelle” cioè quelli nati morti e con un peso sotto i 500 grammi, possono essere registrati all'ufficio di stato civile ed avere regolare sepoltura. Sono persone, insomma.

6. Matrimoni omosessuali

Uno dei temi "caldi” dell'anno, sempre presente nei media. Una campagna di stampa che ha radici lontane, in strategie pianificate qualche decennio fa. Alcune nazioni hanno introdotto il matrimonio omosessuale, mettendo da parte la libertà di esprimere opinioni contrarie. È il caso del Canada e della Francia. Abbiamo trattato alcuni luoghi comuni sulle unioni omosessuali, e citato ricerche scientifiche che dimostrano come l’omosessualità non può essere dovuta a fattori genetici. Sulla questione delle adozioni, i risultati  della ricerca finora più approfondita dicono che c'è differenza tra figli di genitori omosessuali e di quelli biologici, a favore di questi ultimi. Ma rispetto alla posizione "no difference” ci sono anche perplessità e obiezioni autorevoli. Siamo andati anche ad analizzare se il matrimonio omosessuale sia veramente una priorità politica. Quanto all’omofobia ci siamo posti senza timore una serie di domande sulla reale natura del problema scoprendo che l’Italia, stando ai dati, è tutt’altro che omofoba e che la Chiesa cattolica è capace di difendere gli omosessuali criminalizzati, come è accaduto in India.

7. Scuola

Si è parlato molto del rapporto tra scuole pubbliche e scuole paritarie. Le cifre rivelano che questi istituti rappresentano per lo Stato italiano un risparmio. I dati Ocse confermano tale realtà e specificano meglio: il risparmio è di 6 miliardi di euro.

8. Chiesa Cattolica

Riguardo alle polemiche sui rapporti economici tra lo Stato e la Chiesa, abbiamo documentato come la Chiesa rende allo Stato italiano almeno 11 miliardi di euro l'anno, e il modo con il quale vengono utilizzati i soldi dell'8x1000. Più in generale ci siamo spinti a documentare come usa i soldi la Chiesa. Abbiamo poi fatto il punto sugli scandali Vatileaks e  pedofilia. Abbiamo anche cercato di fare un bilancio sulle vere sfide della Chiesa al di là delle polemiche mediatiche. Intanto, i dati demografici dicono che nel mondo la Chiesa cresce in Africa e in Asia, e rimane stabile in Europa. Non ci siamo dimenticati delle persecuzioni dei cristiani nel mondo che purtroppo fanno poca notizia, abbiamo segnalato una mappa dettagliata e costantemente aggiornata.