Papa Francesco, Scalfari e Gesù che è Dio

di Tommaso Cardinale, 9 ottobre 2019

Come già successo alcuni anni fa, suscitano perplessità alcune parole attribuite con un virgolettato a papa Francesco e riportate dal direttore dal direttore Eugenio Scalfari sul proprio quotidiano, La Repubblica.

Secondo Scalfari, per papa Francesco Gesù non era Dio

Le parole che Francesco avrebbe detto a Scalfari e che suscitano scalpore sono queste: "Gesù di Nazareth una volta diventato uomo, sia pure un uomo di eccezionali virtù, non era affatto un Dio".

Prima di queste parole Scalfari introduce la sua personale opinione su quella che è l’idea di papa Francesco su Gesù:

papa Francesco concepisce il Cristo come Gesù di Nazareth, uomo, non Dio incarnato. Una volta incarnato, Gesù cessa di essere un Dio e diventa fino alla sua morte sulla croce un uomo.

Sembra che secondo quanto sentito da Scalfari, papa Francesco sosterrebbe una sorta di arianesimo moderato, in cui Gesù non è vero Dio e vero uomo, ma solo vero uomo.

Questa idea di papa Francesco, riportata tra virgolette e ricostruita da un suo amico, sarebbe difficilmente passata inosservata fino ad oggi da tutta la Chiesa Cattolica, inserendo il papa nella schiera dei sostenitori delle eresie cristologiche o monofisite.

Per papa Francesco Gesù è vero Dio e vero uomo

Anche se non ci sarebbe bisogno di spiegare il motivo per cui papa Francesco è cattolico e non ariano, riportiamo solo alcuni luoghi ufficiali in cui l’attuale pontefice ha dichiarato che Gesù è vero Dio e vero Uomo.

Nell’udienza generale del 5 febbraio 2014, parlando dell’Eucaristia, papa Francesco ribadisce che Gesù è vero Dio e vero uomo:

Ecco perché il termine Eucaristia riassume tutto quel gesto, che è gesto di Dio e dell’uomo insieme, gesto di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.

Recentemente papa Francesco ha citato esplicitamente un passo della Dei Verbum, al punto 11 Motu Proprio Aperuit Illis, spiegando un aspetto dell’incarnazione nel quale si sottolinea come il Verbo di Dio ha assunto la natura umana:

La Dei Verbum, infine, precisa che «le parole di Dio espresse con lingue umane, si sono fatte simili al parlare dell’uomo, come già il Verbo dell’eterno Padre, avendo assunto le debolezze dell’umana natura, si fece simile all’uomo»

In questa omelia papa Francesco parla del cuore di Gesù come del cuore di Dio fatto carne:

«Ma siamo ben sicuri che, fatto carne, aveva la capacità di sentire come noi, col corpo e l’anima, sentire nel cuore, il cuore di Dio fatto carne, il cuore di Gesù: è il cuore del Padre, il cuore dello Spirito, è lì e ci accompagna con dei sentimenti e soffre»

Nell’enciclica Lumen Fidei, il Papa parla in più punti del fatto che Gesù è vero Dio e vero uomo:

17 .Proprio perché Gesù è il Figlio, perché è radicato in modo assoluto nel Padre, ha potuto vincere la morte e far risplendere in pienezza la vita

18. Per permetterci di conoscerlo, accoglierlo e seguirlo, il Figlio di Dio ha assunto la nostra carne, e così la sua visione del Padre è avvenuta anche in modo umano, attraverso un cammino e un percorso nel tempo. 

La smentita ufficiale

Riportiamo grazie a Giovanni Tridente questa comunicazione ai giornalisti del Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, diffusa proprio nella giornata di oggi:

“Come già affermato in altre occasioni, le parole che il dottor Eugenio Scalfari attribuisce tra virgolette al Santo Padre durante i colloqui con lui avuti non possono essere considerate come un resoconto fedele di quanto effettivamente detto, ma rappresentano piuttosto una personale e libera interpretazione di ciò che ha ascoltato, come appare del tutto evidente da quanto scritto oggi in merito alla divinità di Gesù Cristo”.

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