Durante le passate settimane si è molto parlato della questione migrazione in concomitanza con le elezioni per il Parlamento Europeo. In questo articolo approfondiamo la questione del numero di rifugiati in Italia, confrontandolo con la media europea e con gli altri paesi del mondo.
La netta diminuzione del flusso migratorio in Italia nel 2018
Nel 2018 sono sbarcate in Italia poco più di 23mila persone tra rifugiati e migranti economici. Questo significa che il flusso migratorio verso l’Italia è notevolmente diminuito rispetto agli anni precedenti: dal 2014 al 2017 in Italia si è registrato un flusso migratorio superiore alle 100mila persone all’anno, e nel 2014 l’Italia era tra i paesi con il maggior numero di richiedenti asilo in Europa, con 63.700 domande in un anno.
I rifugiati in Europa
Un report di UNHCR ha analizzato il numero di rifugiati ogni mille abitanti nei paesi europei aggiornato al 2016: con 147.370 rifugiati l’Italia occupa una delle ultime posizioni (2,4 rifugiati ogni mille abitanti). Ai primi tre posti si possono trovare: Svezia, 230mila rifugiati (23 ogni mille abitanti); Malta, 7900 rifugiati (18 ogni mille abitanti); Norvegia, 59mila rifugiati (11 ogni mille abitanti).
Se anche si volesse considerare la classifica dei rifugiati in termini assoluti, l’Italia sarebbe fuori dal podio occupato da: Germania (669.482), Francia (304.506) e Svezia (230.164).
I rifugiati nel mondo
Nel 2018 si sono stimate 25,4 milioni di persone rifugiate in tutto il mondo, escludendo da questo conto i migranti economici e chi si sposta all’interno del proprio paese. La maggior parte dei rifugiati del mondo ha richiesto asilo e vive in paesi dal basso reddito medio.
Il Libano ospita da diversi anni il più alto numero di rifugiati del mondo: 164 ogni mille abitanti, circa un milione su una popolazione libanese di 6 milioni di persone. La Giordania 71 rifugiati ogni mille abitanti, mentre la Turchia 43. Anche in questo caso sia in termini assoluti che in proporzione al numero di abitanti l’Italia ospita un numero molto inferiore di rifugiati.
Gli immigrati irregolari in Italia
Fino a questo momento abbiamo parlato di rifugiati, ma quanti sono oggi gli immigrati irregolari in Italia, ovvero qui migranti ai quali è stata respinta la richiesta di asilo o che non hanno i requisiti per restare nel nostro paese e comunque sono rimasti?
A causa della natura “illegale” del loro status, è impossibile quantificare con esattezza il numero degli immigrati irregolari presenti in Italia. L’OCSE ha effettuato delle stime che restituiscono l’ordine di grandezza del fenomeno: in Italia il numero di immigrati irregolari è stimato tra le 279mila e le 461mila persone. Altre stime si spingono ad alzare il numero di immigrati irregolari a 491mila.
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