di Tommaso Cardinale, 17 maggio 2018
Il secondo paese più anziano del mondo è l'Italia. È quanto emerge dal terzo capitolo del Rapporto Annuale Istat 2018. I dati registrati il primo gennaio 2018 affermano che in Italia ci sono 168,7 anziani ogni 100 giovani. Solo il Giappone supera il nostro paese, con più di 200 anziani ogni 100 giovani (in un nostro articolo abbiamo raccontato la situazione del Giappone, paese più anziano del modo).
Secondo le proiezioni tra 20 anni in Italia gli anziani saranno 265 ogni 100 giovani. Questa previsione è in linea con quella secondo la quale entro il 2065 l'aspettative di vita media aumenterà di oltre cinque anni per entrambi i generi, giungendo a 86,1 anni (uomini) e 90,2 anni (donne).
Perché il secondo paese più anziano del mondo è l'Italia?
I motivi per cui l'Italia è il secondo paese più anziano del mondo sono molteplici e strutturali, anche se le dinamiche legate al crollo della natalità sembrano quelle più decisive. Nel 2017 infatti si stimano 464mila nascite, un nuovo record negativo rispetto a quello segnato nel 2016 (473mila nascite).
Secondo le proiezioni tra cinquant'anni probabilmente in Italia ci saranno poco più di 54 milioni di abitanti (nel 2017 erano quasi 61 milioni), con più della metà degli abitanti con età superiore ai 60 anni.
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